Tendenze dal Salone del Mobile di Milano
Come promesso nel post Anteprima Salone Internazionale del Mobile 2012 domenica scorsa abbiamo visitato per voi la manifestazione di design e arredamento più importante del mondo: Il Salone del Mobile di Milano.
Il primo tema che ci è saltato all’occhio è scuramente quello dell’ecologia, il green in ogni declinazione possibile, sia per quanto riguarda l’allestimento degli stand con utilizzo di materiali ecocompatibili come legno e pomodori sia per quanto riguarda i mobili destinati all’arredo domestico realizzati con vetro e legno.
Il vetro è utilzzato sempre di più nelle strutture dei mobili come materiale “portante” in grado di sostituire completamente i pannelli melaminici che, pur essendo composti da particelle di legno riciclato, contengono sempre colle e sostanzhe chimiche dannose. L’abbiamo visto laccato in una gran varietà di colori e utilizzato per i frontali, per le strutture delle basi e per i top di cucine, bagni e pareti soggiorno. In abbinamento a questo materiale fantastico e piacevole anche al tatto grazie alle lavorazioni più innovative, abbiamo trovato quasi sempre il legno che con il suo calore naturale contrasta la tempra rigida del vetro.
Per quanto riguarda il design e il gusto estetico la novità più importante che segnerà la direzione stilistica dei prossimi anni è sicuramente l’assotigliamento dei pannelli. Sono scomparsi completamente i top con spessore da 6 centimetri che tanto sono piaciuti negli ultimi anni, per lasciare spazio a top molto più sottili, da 1 centimetro o poco più. Lo stesso processo di snellimento si ritrova anche nei fianchi, nelle ante e nei top delle pareti soggiorno, come a voler evidenziare una riduzione della quantità in favore della qualità. L’occhio viene colpito e attratto dalle nuove finiture dei laminati che riproducono fedelmente qualsiasi tipo di materiale come metalli, rocce e legni.
Infine, ultimo ma non ultimo, il padiglione dedicato ai nuovi designer in cerca di un po’ di spazio per esprimere il nuovo che gli rimbalza tra le meningi. I due oggetti che hanno attirato maggiormente la nostra attenzione sono sicuramente questi due:
Il tavolino in legno è realizzato interamente a mano, con molta pazienza si piega ciascun listello di legno per dargli la forma voluta.
Considerate che il processo di piegatura dura circa 3 ore a listello e per un tavolino come questo servono cinque listelli. Potete vedere alcune immagini del Salone sulla nostra pagina Facebook o andando direttamente all’album dedicato
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