Intervista a Paolo Spigolon, pittore artigiano e Spirito Libero
Siamo lieti di inaugurare la quinta rubrica di Outletarreda, Intervista all’Artista e lo facciamo incontrando un artigiano della nostra regione Friuli Venezia Giulia, Paolo Spigolon; pittore, scultore, artista e molto altro. Per Paolo è molto importante capire l’ambiente in cui lavorerà, i gusti del cliente e tutto ciò che ruota attorno al piccolo grande mondo in cui si appresta a lavorare, prima di decidere come lavorare. È attento alle richieste del cliente ma la sua esperienza e l’estro dell’artista gli permettono di rendere unico ogni ambiente.
Potrebbe esservi capitato di incontrarlo in qualche mercatino della nostra regione, dove espone e vende le sue creazioni (rigorosamente basate sul riciclo), oggetti di design originali e unici che, una volta ammirati, vorrete assolutamente avere nella vostra casa.
Paolo, sappiamo che i tuoi lavori non si limitano alla pittura delle pareti, fai davvero tante cose. Se ti dovessi presentare, come ti definiresti?
Spirito Libero, che è anche il nome della mia azienda. Mi rendo conto che è difficile esprimere tutte le mie potenzialità, tutto quello che ho da dare. Non è facile essere capito, c’è bisogno che anche chi cerca questo tipo di servizio di personalizzazione comprenda che i materiali decorativi sono sempre gli stessi; se apriamo un catalogo, i materiali saranno sempre gli stessi, ma bisogna saperli lavorare. Allora tu chiami me perchè sai che ho molte idee e so come rendere unico un materiale che sul catalogo ha certe potenzialità. Amo il mio lavoro, sono gelossissimo del mio lavoro, mi piace lavorare da solo e dare emozione a qualsiasi cosa faccio.
Sappiamo bene che l’arredamento è fatto di tante cose, il mobile non è tutto e anzi la parete gioca un ruolo fondamentale. Tu che soluzioni proponi?
Dipende dall’arredamento che hai, di effetti ce ne sono un milione e a me piace capire il posto prima di decidere come lavorarlo. Adesso và di moda l’acciaio Corten (una parete con effetto acciaio-ruggine patinato, ndr), ma bisogna anche saperlo mettere nel posto giusto. Posso anche creare un effetto di pietra spaccata, oppure posso ricreare la seta dove alla vista e al tatto ti sembrerà seta, quando invece è il muro del tuo soggiorno. Ti posso ricreare l’effetto coccodrillo, o anche elefante! Chiaramente dipende anche dal budget che una persona ha, perchè una finitura che richiede attrezzi particolari e che costa 1.000 euro a me solo di materiali, non la andrò a proporre ad una persona che aveva in mente un lavoro bello e piacevole e però aveva in mente di spendere meno. Ma Spirito Libero è anche saper tirare fuori il meglio dal budget che una persona ha, con la creatività!
Sappiamo che crei anche degli oggetti molto particolari, riciclando e lavorando tanti materiali diversi e ne tiri fuori qualcosa di unico; insomma, un artigiano vecchio stile. Da dove prendi le idee?
Mi vengono al momento. Posso stare dieci minuti a fissare un oggetto, mi si accende una lampadina e creo.
Come fai a saper fare così tante cose?!
Non lo so neanch’io (ride). Sono cose che mi vengono naturali, da quando avevo circa trent’anni ho capito che questa era la mia strada e da lì sono cresciuto, perchè la voglia d’imparare e la passione per il mio lavoro mi hanno incentivato a crescere. Tutto è nato dalla voglia di differenziarmi dalla massa e mi sono, diciamo, svegliato, dato una scossa. Poi mi aiuta tanto la mia famiglia! Mia moglie, che è una persona speciale e piena di idee, che mi dà la positività ed è la cosa più importante. Mio figlio che mi dà una voglia di vivere che è immensa. Avendo una base che è così fantastica non puoi chiuderti e non pensare al bello. Quando hai il bello pensi sempre al bello, poi qualunque difficoltà ti possa capitare, queste cose qua ti aiutano a venirne fuori con nuove idee. Poi io non sono un maestro, io ho sempre da imparare. Marylin Monroe una volta disse “Lascio agli altri la convinzione di essere i migliori, per me tengo la certezza che nella vita si può sempre migliorare“; ogni giorno imparo qualcosa, l’importante è non fermarsi.
Ormai di artigiani “vecchio stampo” se ne vedono sempre meno. Soprattutto tra i giovani è un mestiere che raramente decidono di intraprendere. Ti va di dare loro un consiglio per prendere questa strada?
Bisogna credere in quello che si fà, fare quello che a uno piace ed esprimersi al meglio; la passione, quello che hai dentro lo devi tirare fuori e trasformarlo nella passione del tuo lavoro. Se ti devi fermare e farti delle domande di fronte a tutti i dubbi che uno Stato come il nostro ti può dare, tenendoti già i freni bloccati della tua bicicletta da corsa, non fai neanche un metro. Ma se tu con la voglia di fare e con la tua volontà senti di volerti esprimere, io dico di farlo, senza paura. Perchè tornare indietro si può sempre tornare indietro, ma se non ci provi non lo saprai mai.
Quanto è importante, secondo te, il riciclo nell’arredamento di una casa? Sia a livello pratico ma anche di design.
Il riciclo è importantissimo, perchè non è più solo una questione di moda; il riciclo parla di una storia. Qualsiasi oggetto vecchio ha una storia e buttare via una storia è come chiudere un libro e buttarlo nelle immondizie. Un libro deve rimanere sempre aperto, così che tutti lo possano leggere. Questo è il riciclo secondo me, ridare vita alle storie.
Tutto questo e molto altro è Paolo Spigolon. Se volete mettervi in contatto con lui per fissare un appuntamento e discutere di un progetto, lo potete contattare anche tramite il suo profilo Facebook.
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